L’educazione agro-alimentare costituisce il punto di forza di una strategia messa in atto da Regione Lombardia per tutelare i consumatori, promuovere una cultura del cibo in grado di migliorarne la consapevolezza e al contempo dare un nuovo impulso alle attività e alle tradizioni delle aree rurali lombarde.
La valorizzazione del territorio rurale va di pari passo con la crescita dell’agricoltura multifunzionale: un modo di fare agricoltura che non si basa esclusivamente sulla produzione di materie prime alimentari, ma punta ad offrire a cittadini e consumatori un ventaglio sempre più ampio di esperienze organolettiche, culturali, ambientali e turistiche configurando una vera e propria agricoltura di servizio.
Non da ultimo appare rilevante il ruolo delle Fattorie Didattiche del territorio lombardo, che svolgono la funzione di veri e propri ambasciatori della cultura agroalimentare e rurale, espressione di un’agricoltura che guarda avanti, fortemente orientata all’innovazione e impegnata a diffondere un approccio sempre più consapevole all’ambiente e alle sue risorse.
La guida all'Agricoltura sostenibile e all'Alimentazione consapevole tratta di cibo, di agricoltura, di educazione al cibo. Nata anche per Expo 2015, vuole però avere una visione che guarda al futuro, quindi oltre Expo.