Nella preparazione del cibo si cerca, nella maggior parte dei casi, di stare attenti alla qualità dei prodotti, cercando il più possibile di ottenerli freschi e possibilmente coltivati in modo biologico.
Però non sempre ci si chiede quali siano le verdure e la frutta tipiche della stagione in cui ci si trova!
Certo, in una cultura dove la coltivazione in serra e l’importazione permettono di comprare verdure prettamente estive in pieno inverno, la cosa diventa un po’ complicata e piano piano si è dimenticata l’esatta stagionalità dei prodotti dell’orto: si è scordato il ciclo stagionale degli alimenti.
Esistono dei validi motivi per recuperare questa dimenticanza e soprattutto per imparare che, in un mondo dove anche la natura è disorientata, quali siano i periodi corretti per comprare le fragole o i cachi.
Ecco alcune buone ragioni per tenere presente la stagionalità:
- Benefici nutrizionali: il prodotto locale e di stagione mantiene inalterate le proprie caratteristiche nutrizionali, soprattutto in termini di contenuto vitaminico, e gode certamente di un sapore più intenso
- Motivi di ordine ecologico: le verdure e la frutta importate provengono spesso dall’altro capo del mondo e viaggiano a lungo prima di arrivare nel nostro Paese (inquinamento atmosferico, spreco di energia)
- Motivi economici: perché la frutta e la verdura locali e di stagione costano meno, permettono di risparmiare ai consumatori, e la loro produzione dà lavoro sul territorio