Gli italiani hanno acquisito maggiore consapevolezza sul tema dello spreco alimentare e già prima del periodo di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 è stata osservata una tendenza positiva: -25% lo spreco a livello famigliare
Il lockdown ha forzato nelle famiglie una maggiore attenzione allo spreco grazie ad esempio alla spesa “disciplinata”, alla cucina domestica, ad una maggiore gestione degli avanzi.
Ora è importante mantenere questo buon andamento e introdurre nelle scuole l’educazione alimentare per far capire ai bambini che buttare via il cibo è sia un danno economico che ambientale, etico e morale.
Fare la lista della spesa, usare correttamente il frigorifero e la dispensa, leggere attentamente le etichette sono buone pratiche che permettono un sensibile risparmio per le famiglie e per il nostro pianeta
In questo video ne parla Andra Segrè