Web Content Viewer (JSR 286) 15min

Azioni
Caricamento...

Pizzoccheri della Valtellina IGP

I Pizzoccheri della Valtellina sono una pasta ottenuta da una miscela di farina di grano saraceno (almeno il 20%), semola (o semolato) di grano duro, acqua ed è proprio la presenza del grano saraceno che dà ai Pizzoccheri della Valtellina il caratteristico colore scuro.

La coltivazione del grano saraceno ha origini molto antiche in Valtellina. Proveniente dell’Asia (Manciuria o Siberia), fu introdotto in Europa, attraverso la Russia, nel Medioevo. A dispetto del suo nome, il grano saraceno, non appartiene alla famiglia dei cereali (Graminacee), bensì a quella delle Poligonacee: il suo nome scientifico infatti è Polygonum fagopyrum, dal latino fagus (faggio) e dal greco piròs (frumento).

La pasta, che può essere commercializzata sia fresca che secca, si presenta con diverse tipologie di formato: a “tagliatello steso”, sottili liste appiattite di lunghezza e larghezza variabile; a “tagliatello avvolto”, con le medesime caratteristiche della precedente, ma distribuite in forma avvolta; a “gnocchetto” con la caratteristica concavità.

La ricetta tipica prevede la cottura dei pizzoccheri insieme a patate, verze, coste o spinaci, conditi con formaggio semigrasso (Latteria o Valtellina Casera), burro fuso, salvia, aglio, formaggio grattugiato e pepe.

Per approfondimenti visita il sito del Consorzio di tutela dei Pizzoccheri della Valtellina: http://www.pizzoccheridellavaltellina.eu/