Nell'incontro fra produttore agricolo e consumatore sono favoriti i processi legati allo sviluppo locale e viene dato maggior valore alla stagionalità del prodotto, alla preservazione e riscoperta della tipicità e territorialità dei prodotti, al riconoscimento del valore etico ed economico del lavoro agricolo, al risparmio energetico, al rispetto della sostenibilità e biodiversità ambientale, al rafforzamento delle relazioni socio economiche territoriali.
In Regione sono attivi circa 160 mercati degli agricoltori. La frequenza è soprattutto settimanale e molti mercati si svolgono nei capoluoghi di provincia, ma si svolgono anche nei piccoli centri delle zone vocate all’agricoltura, grazie alla presenza di piccole imprese agricole che fanno vendita diretta.
In allegato l’elenco dei mercati degli agricoltori che si svolgono sul territorio regionale, divisi per provincia.