Ottenuto con la tradizionale rifermentazione in bottiglia, ripropone tutto il fascino delle bollicine. Dal colore rosato buccia di cipolla più o meno intensa nella versione Rosé (Cruasé) al giallo paglierino nella versione bianca, con perlage fine e persistente.
Prodotto dalla vinificazione delle uve Pinot Nero (min. 70%), ha un caratteristico gradevole sapore di lievito e frutta fresca; Il sapore è fresco, armonico, piacevole e particolarmente stuzzicante.
Va gustato come aperitivo e a tutto pasto in particolare con menù a base di pesce, crostacei o carni bianche punto va servito a una temperatura di 8-10 °C.
Oltrepò Metodo Classico DOCG
L’Oltrepò Metodo Classico è ottenuto da uve Pinot Nero (100%); con la menzione del vitigno in etichetta, la percentuale minima di Pinot Nero sale all’85%.
Il colore è paglierino più o meno intenso con perlage fine punto a un bouquet proprio dalla fermentazione in bottiglia; gentile, ampio e persistente.
Oltrepò Metodo Classico Cruasé DOCG
L’Oltrepò Metodo Classico Cruasé è ottenuto da uve Pinot Nero in percentuale minima del 75% e viene immesso al consumo dopo 3-4 anni dalla vendemmia.
Il colore è rosato buccia di cipolla fino al cerasuolo intenso, con perlage fine e persistente; ha un caratteristico e gradevole odore fruttato intenso; il sapore è fresco, armonico, piacevole e particolarmente stuzzicante.
Uvaggio e produzione
La DOCG dell’Oltrepò Metodo Classico comprende un numero significativo di tipologie di vino: dal tradizionale Bonarda ottenuto con uve Croatina, ad altri Rossi storici quali il Buttafuoco, il Sangue di Giuda, il Rosso e il Rosso riserva costituiti da uvaggi di Croatina, Barbera e altri vitigni locali quali Uva Rara e Vespolina; dai bianchi tradizionali quali il Riesling all’aromatico Moscato.
Ma sicuramente da sempre un ruolo centrale è quello del Pinot nero, vitigno complesso e versatile che trova nell’Oltrepò la zona di eccellenza italiana di particolare vocazione nelle sue tipologie più aristocratiche: rosso e nobili spumanti DOCG Oltrepò Metodo Classico, tra i quali la tipologia Cruasé ne è l’apice.
Il Pinot Nero è passato da circa 600 ettari coltivati a metà del ‘900 ai circa 2800 attuali, con dato tendenzialmente in aumento; igenotipi originari del Pinot Nero erano già coltivati in Oltrepò dai Romani, che probabilmente lo portarono nel sud della Francia: il Pinot Nero che conosciamo oggi deriva comunque da selezioni francesi e attuali varietà di Pinot Nero.
Cenni storici
Il primo dato certo relativo alla produzione di spumante in Oltrepò risale al 1870 con la produzione dello “Champagne” d’Oltrepò, termine gentilmente concesso dai colleghi d’Oltralpe: già allora la base era rappresentata da vino Pinot ottenuto da uve Pinot nero. Ai primi del ‘900 il Pinot Nero si estese in forma importante nell’Oltrepò Pavese, e da allora altri ad oggi con il riconoscimento, nazionale e internazionale, dell’Oltrepò quale territorio d’eccellenza per la produzione di spumante metodo classico da uve di Pinot Nero, oggi finalmente DOCG.
La storia del Pinot Nero vinificato in rosso in Oltrepò Pavese è più recente: nonostante sin dalla stesura del primo Disciplinare negli anni ‘70 fosse prevista questa tipologia, sono nell'ultimo decennio i numeri sono diventati significativi, forse a causa delle difficoltà da sempre riscontrate nella coltivazione di un’uva destinata alla produzione di un vino complesso come questo.
Il Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese DOCG
Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese riunisce attualmente 179 aziende in 42 Comuni e oltre 1700 soci viticoltori; la sua superficie tutelata iscritta all’albo dei vigneti è pari a 13.269 ettari e rappresenta circa il 55% della superficie vitata dalla Lombardia (70% se si considera la rappresentatività della Denominazione “Oltrepò Pavese” rispetto le altre Denominazioni lombarde).
Strada del Vino e dei Sapori Oltrepò Pavese
https://viniesaporioltrepopavese.it/.
Eventi
Per curiosità ed eventi sull’Oltrepò Pavese visitare il Portale Oltrepò Pavese
Disciplinare dell’Oltrepò Pavese DOCG
Di seguito, in allegato, è possibile leggere e scaricare il Disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita "Oltrepò Pavese Metodo Classico DOCG".