Gli italiani hanno acquisito maggiore sensibilità sul tema dello spreco alimentare. Si perde meno cibo rispetto al passato ma si può ancora migliorare e il 5 febbraio - Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare - è l'occasione per fare il punto ed adottare comportamenti utili, anche nel nostro piccolo.
Come indicato dall’obiettivo 12.3 dell’Agenda 2030 – dimezzare lo spreco alimentare - per arrivare nel 2030 a uno spreco pro capite che sia la metà dei 737,4 grammi registrati nel 2015 quando è stata adottata l’Agenda 2030, dobbiamo tagliare circa 50 grammi/settimana di cibo sprecato ogni anno, così da arrivare nel 2030 a uno spreco alimentare pro capite che non superi i 369,7 grammi settimanali.
Cosa si può fare concretamente e in modo semplice:
- predisporre un menu settimanale
- preparare la lista della spesa
- privilegiare filiere corte, prodotti locali e di stagione
A questa pagina puoi trovare i mercati degli agricoltori nella tua provincia.